La crema per la dermatite atopica

Cosa può fare una buona crema per alleviare la dermatite atopica.

1. Idratare la pelle: La dermatite atopica è spesso associata a una pelle secca e pruriginosa. Le creme per la dermatite atopica contengono ingredienti idratanti che ripristinano il film idrolipidico della pelle e riducono il prurito. Alcuni di questi ingredienti vanno ad integrare i grassi naturalmente carenti nel soggetto atopico, come ceramidi, colesterolo e lipidi essenziali, che, insieme  all’acido ialuronico, contribuiscono a trattenere l’umidità all’interno della cute.

2. Ridurre l’infiammazione: Gli ingredienti anti-infiammatori delle creme per la dermatite atopica, come a esempio alcuni oli naturali, o l’acido ialuronico, aiutano a ridurre l’infiammazione e il rossore associati alla dermatite atopica.

3. Calmare il prurito: Il disagio forse più grave causato dalla dermatite atopica è quello del prurito. Le creme per la dermatite atopica possono contenere ingredienti con proprietà lenitive, come ancora l’acido ialuronico o vari oli naturali, come il cocco, il bisabololo, e la calendula. L’azione lenitiva calma il prurito.

4. Riparare la barriera cutanea: La dermatite atopica può compromettere la funzione barriera della pelle. Quando la barriera cutanea è compromessa, aumenta la suscettibilità della pelle all’infiammazione e all’irritazione. La pelle diventa, in sostanza, più debole e a rischio di patologie. Le creme pensate per la dermatite atopica contengono ingredienti come i ceramidi, il colesterolo e i lipidi essenziali che ricostruiscono la barriera cutanea.

5. Prevenire le infezioni secondarie: A causa della pelle danneggiata e del prurito persistente, le persone afflitte da dermatite atopica sono più suscettibili alle infezioni cutanee, che ovviamente peggiorano l’intero quadro clinico del soggetto. Le creme per la dermatite atopica possono contenere ingredienti antibatterici, antifungini e altri, che aiutano a prevenire le infezioni secondarie.

6. Migliorare la texture della pelle: Oltre agli ingredienti indicati sopra, le creme per la dermatite atopica possono contenere agenti esfolianti delicati, che aiutano a rimuovere le cellule morte, e quindi a migliorare la texture della pelle senza però irritarla.

Cosa distingue una buona crema per la dermatite atopica

Vi sono diversi fattori che distinguono una buona crema per la dermatite atopica da una crema meno efficace o con importanti controindicazioni. Ecco alcuni aspetti da considerare:

Completezza

La presenza di ingredienti che le consentano di svolgere tutte le azioni benefiche sopra elencate: idratare, sfiammare, calmare il prurito, riparare la barriera cutanea, prevenire le infezioni e migliorare la texture della pelle. 

Delicatezza

Una buona crema per la dermatite atopica deve essere delicata e non contenere ingredienti che possano irritare ulteriormente la pelle già sensibile e infiammata. È importante evitare prodotti con profumi, coloranti o conservanti che possono irritare la pelle e peggiorare la situazione.

Testata dermatologicamente e per il nichel

Una crema che è stata testata dermatologicamente è più affidabile, poiché è stata valutata per la sicurezza e l’efficacia sulla pelle umana. Il nichel test, ugualmente, serve a garantire che non vi siano quantità di nichel che possano scatenare reazioni allergiche.

Pensata per la salute a lungo termine

Una crema efficace per la dermatite atopica è pensata per offrire sollievo a lungo termine, e non per dare un immediato sollievo a cui poi segua un peggioramento della situazione. Questo vale a esempio, in negativo, per creme con petrolati e siliconi, che possono otturare i pori, causando punti neri e in generale “asfissiando” la pelle impedendole di eliminare le tossine e scatenando infiammazioni. 

Diversificazione in base alla stagione

Durante i mesi invernali o comunque freddi, l’aria tende ad essere più secca, e questo può causare un’ulteriore secchezza della pelle e un aumento dei sintomi della dermatite atopica. In questo periodo, è opportuno usare una crema per la pelle atopica più ricca e idratante per  mantenere la pelle idratata anche nel clima secco e ridurre il rischio di prurito.

In estate o comunque nei mesi caldi, le temperature più alte e l’umidità causano maggiore sudorazione. Il caldo e la sudorazione aumentano il prurito e l’irritazione della pelle. In questo caso è preferibile utilizzare creme più leggere e non oleose, che non ostruiscano i pori e che mantengono la pelle fresca e asciutta.

Alcune fonti di rilevanza internazionale sulla dermatite atopica qui, qui e qui.

Le creme per la dermatite atopica Envicon

Envicon Medical da molti anni, assieme all’Università di Verona, ha sviluppato una serie di creme, oli e sali per le persone con pelle a tendenza atopica. 

Tutti questi prodotti sono privi di profumo, coloranti e alcol, lanolina, siliconi, petrolati, SLE, SLS, parabeni e cessori di formaldeide. Sono dermatologicamente testati e testati per il nickel. Non sono testati su animali. 

Sono creme e oli completi, cioè che svolgono tutte le azioni benefiche elencate sopra, come potete verificare dagli ingredienti. 

Sono distinte in creme per la stagione fredda (strategia grassa) e per la stagione calda (strategia magra).  

Infine, sono pensate per svolgere anche un’azione preventiva, come ogni azione a tutela della nostra salute dovrebbe essere, e non per essere un rimedio immediato destinato poi a peggiorare il problema, come a volte sono le creme per la dermatite atopica.