Proteggersi dal sole

Non farti bruciare dal sole.

L’aggiunta di protezione solare richiede poco sforzo e può aiutarti a evitare il dolore e i potenziali effetti collaterali delle scottature.

L’American Academy of Dermatology offre alcuni suggerimenti per proteggere la pelle dal sole e ridurre il rischio futuro di cancro della pelle.

Un sondaggio condotto negli Stati Uniti su 1.000 genitori ha evidenziato che un terzo dei genitori americani ha avuto un figlio scottato dal sole nel 2022.

“I dati del sondaggio sono preoccupanti perché gli eritemi e le scottature solari infantili aumentano notevolmente il rischio di contrarre il cancro della pelle, incluso il melanoma, la forma più grave”, ha affermato la dott.ssa Anna Yasmine Kirkorian, capo della dermatologia presso il Children’s National Hospital di Washington, DC, che ha ulteriormente commentato: “in una certa misura, penso che i genitori siano consapevoli della necessità di proteggersi dal sole, ma allo stesso tempo non riescono a proteggere adeguatamente i propri figli”.

Si raccomandano questi punti:

1) Restare all’ombra, soprattutto tra le 10:00 e le 14:00 quando i raggi del sole sono più forti. 

2) Indossare una camicia leggera a maniche lunghe, pantaloni, cappello a tesa larga e occhiali da sole con protezione UV, se possibile.

3) Applicare una protezione solare ad ampio spettro resistente all’acqua (ad esempio: Envisun 50® – Envisun 20®) con un SPF di 20 o superiore su tutta la pelle non coperta dagli indumenti. La protezione solare va riapplicata ogni due ore o dopo aver nuotato o sudato.

4) Trattare una scottatura il prima possibile, entrando in casa e facendo frequenti bagni o docce fresche per alleviare il dolore. Asciugarsi delicatamente, ma lasciando un po’ d’acqua sulla pelle e applicare una crema idratante e lenitiva (Envisun dopo sole®) per aiutare a intrappolare l’acqua nella pelle, che può alleviare la secchezza.

Una crema idratante che contiene aloe vera o soiaquello che contiene Envisun aiuterà a lenire la pelle scottata dal sole. Applicare una crema all’idrocortisone sulle aree particolarmente dolorose mescolandola con una crema lenitiva e disarrossante come Enviplus magra®

Non trattare le scottature solari con anestetici “-caina”, inclusa la benzocaina. Questi possono irritare la pelle o causare una reazione allergica.

Assumere aspirina o ibuprofene per ridurre gonfiore, arrossamento e disagio e bere più acqua per ripristinare i liquidi e aiutare a prevenire la disidratazione.

5) Se si sono formate vesciche (questa è una scottatura solare di secondo grado), lasciarle guarire senza romperle perché le vesciche aiutano la pelle a guarire e proteggono dalle infezioni.

E’ importante prendersi particolarmente cura della pelle bruciata dal sole mentre guarisce, indossando indumenti per coprirla mentre si è all’aperto indossando tessuti a trama fitta che funzionano meglio a questo scopo. 

Si può dire che il tessuto sia a trama fitta quando non si vede passare alcuna luce quando lo si espone ad una fonte luminosa intensa.

6) Se la pelle inizia a formare vesciche e non ti senti bene a causa delle vesciche o dell’esaurimento da calore, allora dovresti cercare assistenza in un pronto soccorso”, Allo stesso modo, se le vesciche sono molto grandi, devi cercare assistenza medica. Se hai domande su come proteggere adeguatamente dal sole i tuoi figli e te stesso chiedi informazioni al tuo pediatra.

Quale è l’ incognita peggiore, e  cosa tutti dovrebbero sapere?

1) Le singole scottature aumentano il rischio di melanoma. Tuttavia, un’esposizione giornaliera al sole, anche senza ustioni, può aumentare notevolmente il rischio di cancro della pelle.

I fattori che aumentano il rischio di melanoma includono:

– discendenza caucasica (bianca).

– pelle chiara, capelli chiari e occhi chiari

– esposizione al sole intensa e intermittente, specialmente durante l’infanzia

– avere molti (più di 100) nevi 

– avere nevi grandi, irregolari o “dall’aspetto buffo”.

– avere parenti stretti – genitori, fratelli e figli – che hanno avuto melanoma. La presenza di familiari stretti (di primo grado) con melanoma è un fattore di rischio elevato, anche se guardando a tutti i melanomi, solo il 10% dei casi è familiare.

2) Il cancro della pelle è la forma più comune di tutti i tumori umani e negli Stati Uniti rappresenta il 75% di tutte le diagnosi di cancro. I due tipi più comuni – carcinoma a cellule basali e carcinoma a cellule squamose – sono altamente curabili. Il melanoma, il terzo tumore della pelle più comune, è più pericoloso.

3) L’ incidenza di tutte le forme di cancro della pelle aumenta ogni anno, rappresentando una crescente preoccupazione pubblica. È stato anche stimato che quasi la metà di tutti gli americani che vivono fino a 65 anni svilupperà il cancro della pelle almeno una volta. Il cancro della pelle è circa tre volte più comune negli uomini che nelle donne e il rischio aumenta con l’età. La maggior parte delle persone con diagnosi di cancro della pelle ha un’età compresa tra 45 e 54 anni, sebbene tutte le forme della malattia compaiano più spesso nelle persone più giovani. Se tu o un tuo parente stretto avete avuto un cancro della pelle, è più probabile che contraiate la malattia.

4) La geografia e la razza incidono anche sulle possibilità di contrarre il cancro della pelle, con il tasso più elevato di cancro della pelle dove i caucasici dalla pelle chiara sono migrati in un’area con una maggiore esposizione annuale al sole rispetto ai loro climi precedenti. Le persone di carnagione chiara sono più sensibili perché nascono con la minor quantità di melanina protettiva nella loro pelle. Le persone con i capelli rossi, i biondi con gli occhi azzurri e le persone con disturbi del pigmento come l’albinismo sono a maggior rischio. Infatti, il cancro della pelle tende a colpire le persone di colore della pelle chiara. Si stima che dal 40% al 50% delle persone di carnagione chiara che vivono fino a 65 anni svilupperanno almeno un cancro della pelle. L’incidenza del cancro della pelle è prevedibilmente più alta in luoghi con un’intensa luce solare, come l’Arizona e le Hawaii. È più comune in Australia, che è stata colonizzata in gran parte da persone dalla pelle chiara di origine irlandese e inglese.

5) Le persone dalla pelle scura sono raramente colpite, e solo su aree chiare del corpo come la pianta dei piedi o sotto le unghie delle mani o dei piedi. Comunque, anche loro si devono proteggere dalle punture di zanzara per ridurre il rischio di acquisire malattie trasmesse appunto dal morso delle zanzare.

Envisun, grazie ai principi attivi vegetali idratanti e tonificanti e al giusto equilibrio tra filtri UVA e UVB di cui è arricchita protegge la pelle lasciandola più elastica e vellutata.

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