Respirare col naso.
È da tempo un fatto accertato in medicina che respirare col naso è più sano che non respirare con la bocca. Il primo consiglio della American Lung Association è: respirare col naso.
Respirare col naso filtra tossine, allergeni e polvere.
In particolare, come osservato qui, respirare con il naso:
Filtra le tossine: i peli all’interno del naso (cilia) agiscono come un sistema di filtraggio naturale, impedendo ad allergeni, polvere e polline di entrare nei polmoni. Con la respirazione a bocca, tutto ciò che si inala arriva direttamente ai polmoni.
Umidifica l’aria: Le fosse nasali idratano e riscaldano l’aria inalata. Quando l’aria che entra è più vicina alla temperatura corporea, è più facile per i polmoni utilizzarla.
Produce ossido nitrico: La respirazione attraverso il naso, detta anche nasale, rilascia ossido nitrico (NO). L’ossido nitrico aiuta ad allargare i vasi sanguigni e a far sì che il sangue ossigenato e ricco di sostanze nutritive raggiunga tutti gli organi e i tessuti del corpo.filtra le tossine, limitando gli allergeni e la polvere che arrivano ai polmoni, umidifica l’aria, rendendola più vicina alla temperatura del corpo e favorendone l’uso da parte dei polmoni, produce ossido nitrico, che allarga le vene e facilita il trasporto dell’ossigeno.
Respirare via bocca può portare a un cattivo sviluppo della mandibola e a problemi ai denti.
Poi, recenti studi e libri scientifici (ci riferiamo ai best seller Jaws, the story of a hidden epidemic, Sandra Kahn, Paul R. Elrich e Breathe, James Nestor) hanno evidenziato e riportato all’attenzione di tutti un fenomeno già osservato dai primi del novecento: la respirazione orale può causare un cattivo sviluppo della mandibola e dell’arcata dentaria, con conseguenze permanenti.
Riportiamo alcuni estratti particolarmente significativi:
Assumere questa postura a bocca aperta per tutta l’infanzia può influenzare direttamente la crescita e lo sviluppo delle mascelle, delle vie aeree e persino l’allineamento dei denti. (Joy L. Moeller et al., “Treating Patients with Mouth Breathing Habits: The Emerging Field of Orofacial Myofunctional Therapy”, Journal of the American Orthodontic Society 12, no. 2 (Mar.–Apr. 2012): 10–12.
Se fin da piccoli sviluppate l’abitudine di respirare perennemente con la bocca… e di dormire in modo agitato, russando e contorcendovi ogni notte, questo potrebbe portare a uno sviluppo distorto delle mascelle, del viso e delle vie aeree (il passaggio attraverso il quale l’aria entra ed esce dai polmoni) e a seri problemi di salute in seguito… (Jaws, the story of a hidden epidemic, Sandra Kahn, Paul R. Elrich, Stanford University Press, 2018).
Negli anni ’90, alcuni ricercatori canadesi hanno misurato le dimensioni del viso e della bocca di 38 bambini affetti da adenoidi cronicamente ingrossate, le ghiandole situate sul tetto della bocca che aiutano a combattere le infezioni. L’ingrossamento delle ghiandole rendeva quasi impossibile la respirazione nasale, per cui tutti i bambini adottavano la respirazione con la bocca e tutti avevano il profilo lungo, a mandibola e con il viso stretto che ne consegue. I chirurghi hanno rimosso le adenoidi da metà dei bambini e hanno monitorato le misure dei loro volti. Lentamente, ma inesorabilmente, i loro volti sono tornati nella loro posizione naturale: le mascelle si sono spostate in avanti, la mascella si è allargata verso l’esterno. Donald C. Woodside et al., “Mandibular and Maxillary Growth after Changed Mode of Breathing”, American Journal of Orthodontics and Dentofacial Orthopedics 100, no. 1 (luglio 1991): 1-18; Shapiro, “Effetti dell’ostruzione nasale sullo sviluppo facciale”, 967-68.
Respirare con la bocca è una causa di carie per i denti (National Library of Medicine)
In sostanza, quando la respirazione con la bocca è la modalità preferita già da bambini, le conseguenze sono davvero gravi e permanenti. È importante che i bambini respirino prevalentemente con il naso.
Respirare via bocca favorisce o causa l’apnea del sonno
Altro problema causato dalla respirazione orale è l’apnea del sonno, la quale a sua volta causa gravi problemi sia legati al sonno stesso, e quindi a tutta la nostra salute, che cardiocircolatori.
“Alcuni studi hanno rilevato che la respirazione orale può indurre l’apnea ostruttiva del sonno (OSA) o peggiorarla aumentando il collasso delle vie aeree e la resistenza nasale (1). È come un circolo vizioso: più si respira oralmente, più aumenta la resistenza nasale (congestione) e, di conseguenza, i problemi di apnea notturna.” (Bibliografia qui)
Respirare col naso ha un effetto calmante
Oltretutto, respirare con la bocca piuttosto che col naso ha un effetto deleterio sul nostro stato d’animo. Respirare col naso infatti ha un effetto calmante. La respirazione nasale rallenta anche il respiro perché offre una maggiore resistenza e questo ha un effetto diretto sul sistema nervoso”, dice Anne Dutton, direttrice del programma di educazione alla mindfulness dello Yale Stress Center. “In particolare, una respirazione più lenta attiva il sistema nervoso parasimpatico, riducendo l’ansia e segnalando al corpo di calmarsi” (Bibliografia qui).
Il lavaggio nasale per liberare il naso otturato
Per tutti i motivi indicati sopra, è fondamentale che le vie nasali siano quanto possibile aperte, soprattutto per i bambini. In caso di naso chiuso è impossibile non respirare parzialmente o addirittura interamente con le bocca, soprattutto mentre dormiamo, e non possiamo quindi imporci la respirazione via naso.
Il modo migliore per mantenere il naso libero è il lavaggio nasale, come spiegato in dettaglio qui. Una pratica senza controindicazioni, molto economica, che impegna poco tempo, e ha grande importanza per la nostra salute.
